Accelerazione dei Lavori nella Ricostruzione post-sisma
Rapporto 2023 sullo stato della Ricostruzione post Sisma 2016 – 2017
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RESTANZA, la società benefit specializzata nella risoluzione di controversie nella ricostruzione post sisma in Centro Italia, esamina il Rapporto 2023 sullo stato della Ricostruzione post Sisma 2016 – 2017. Il rapporto evidenzia una notevole accelerazione dei lavori negli ultimi tre anni nonostante le sfide del contesto esterno.
Danni Stimati e Classifica Comuni:
La stima completa dei danni causati dal Sisma del 2016 nel Centro Italia ammonta a 26,5 miliardi di euro. Amatrice, con oltre 1,3 miliardi di danni, detiene il primato seguita da Camerino con 1,2 miliardi e Norcia con 1,1 miliardi, come riportato nel Rapporto della Ricostruzione post Sisma.
Attività degli Ultimi Tre Anni:
Il rapporto rivela che negli ultimi tre anni sono stati aperti oltre 10.000 cantieri di edilizia privata, con 365 opere pubbliche completate e altre 315 in corso. Nonostante le difficoltà esterne causate dalla pandemia, dai crescenti prezzi e dalla saturazione del mercato edilizio, i risultati sono considerati notevoli.
Impatto della Pandemia sulla Ricostruzione:
La pandemia ha costituito una sfida significativa, causando il blocco dei lavori per quasi un anno nel 2022. Tuttavia, nonostante tali ostacoli, il processo di ricostruzione ha mostrato resilienza e progresso.
Aumento della Spesa per Interventi Pubblici:
Le Ordinanze Speciali hanno facilitato procedure veloci, portando a un aumento della spesa effettiva per gli interventi pubblici a 768 milioni di euro, rispetto ai 559 del 2021 e ai 265 del 2020. Il numero di cantieri pubblici chiusi è salito a 365, mentre quelli aperti sono raddoppiati con ulteriori aumenti previsti entro la fine dell’anno, grazie al Fondo complementare al Pnrr.
Sfide Residue e Prospettive Future:
Nonostante i progressi, il rapporto sottolinea la vastità del lavoro rimasto. Si prevedono altre 28.000 richieste private e la necessità di completare ulteriori 4.300 interventi pubblici. Le semplificazioni introdotte si rivelano fondamentali per la macchina della ricostruzione.
RESTANZA sottolinea l’importanza di affrontare le sfide residue e di continuare a sostenere un processo di ricostruzione che, nonostante le difficoltà, dimostra un significativo slancio negli ultimi anni.